Giorno del diploma
Venerdì 11 luglio, alle ore 18.00, è stato celebrato il “Giorno del Diploma”, dedicato ai neodiplomati della nostra scuola (Informazione – Prealpina 1 – Prealpina 2) (VIDEO)
368 sono i diplomati che l’11 luglio hanno sfilato in toga e tocco al suono della marcia di Elgar nella tradizionale cerimonia del Giorno del diploma, festeggiati da più di 2000 persone.
A rivolgere loro il saluto e gli auguri per il loro futuro Valentina Aprea, Assessore alla Regione Lombardia per l’istruzione, la formazione e il lavoro, l’Ispettrice Gisella Langè in rappresentanza del Ministero dell’Istruzione, il dottor Valter Lazzari, Rettore della Liuc di Castellanza e l’Assessore ai servizi sociali Mario Cislaghi, in rappresentanza del Sindaco Farioli.
I 368 Neodiplomati sono gli studenti della speciale annata che cinque anni fa vide la formazione di 18 classi prime e sono le ultime classi delle sperimentazioni avviate negli anni novanta dal Tosi e diffuse in tutta Italia:Impresa, Mercurio, Lingua e Cultura, Comunicazione e Marketing,Turismo. E anche una quinta serale!
Ai 20 gli studenti che hanno meritato 100, tra cui Simone Pastori e Ivan Carpentieri con lode, è stata consegnata una borsa di studio
Nel corso della ceromonia sono stati premiati anche i due studenti con la media più alta della scuola: Mapelli Chiara di 2^OCLIL e Quaglio Massimiliano di 1^BCLIL.
Sono stati festeggiati e ringraziati le professoresse Anna Maria Budelli, Rosanna Carù, Maria Luisa Piacentini e Lisa Vidotto, che hanno concluso la loro carriera; la professoressa Nuccia Mazzucchelli e il signor Antonio Calabrò per i loro 25 anni di servizio, la professoressa Milani e la signora Pina Randazzo per i loro 30 anni.
E sono stati premiati gli studenti che hanno vinto la finale di Istituto e quella regionale del Debate: Marco Castelnovo, Noemi Castelnovo, Deborah Colombo, Daniele Macchi, Marco Malagutti, Matteo Paraluppi, Alice Dognini,Stefano Lorenzin, Carlo Pedalà, Edoardo Segantini, Valentina Zappavigna.
A tutti gli auguri di andare verso il futuro con determinazione, costanza e passione, e con il coraggio di essere protagonisti della società civile e politica per cambiarne le regole e per costruire un benessere equo e sostenibile.
