La dott.ssa Migdley, formatrice di I.D.E.A. (International Debate Education Association) di Londra, attiva dal 1999 e sostenuta dalla fondazione Open Society con più di 560 circoli di debate nel mondo ( www.idebate.org) presenterà il Debate nella nostra scuola ai docenti e alle famiglie degli studenti che parteciperanno insieme con altre cinque scuole lombarde e con il sostegno dell’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia ad un corso di formazione a loro dedicato, che si terrà a Sirmione dal 9 all’11 ottobre per l’avvio del progetto WeDebate di cui la nostra scuola è capofila.
60 studenti e 30 docenti per tre giorni si dedicheranno alla conoscenza delle tecniche, degli strumenti e della filosofia del Debate per essere in grado di diffonderlo nelle proprie scuole per aumentare il grado di partecipazione diretta e consapevole alle discussioni e rendere più concreta e realmente vivace la partecipazione democratica
Praticare il Debate sviluppa competenze che formano la personalità, utili nella scuola e al di fuori della scuola, per dare voce, con consapevolezza e responsabilità, alle proprie idee
La nostra scuola, che ha già avuto esperienze di Debate nel corso delle edizioni del World School Forum svoltesi nel 2008 e nel 2011, è tra le prime in Italia a stimolare gli studenti ad acquisire competenze in questo campo, come avviene in tante altre nazioni
Il Debate non è una libera discussione, ma un confronto di opinioni tra interlocutori che sostengono una tesi a favore e una contro su un tema assegnato da una giuria. Le regole del “gioco” prevedono che la posizione a favore o contro venga indicata poco prima del confronto e, quindi, può essere anche non condivisa dai debaters, che pure devono essere in grado di portare le argomentazioni adeguate, con regole di tempo e di correttezza, senza pregiudizi e prevaricazioni, nell’ascolto e nel rispetto delle opinione altrui. Per questo il Debate è una scuola di politica, un concreto esercizio di democrazia.
