All’ITE Tosi assegnato per la terza volta il Label Europeo per le lingue
Il 12 novembre l’ITE Enrico Tosi riceverà per la terza volta – unica scuola in Italia –
Il Label europeo per le lingue. Il premio sarà consegnato a Roma a Palazzo Campanari alla presenza dei Ministeri coordinatori e della rappresentanza della Commissione europea
Il Label viene attribuito a quei progetti capaci di dare un sensibile impulso all’insegnamento delle lingue, mediante innovazioni e pratiche didattiche efficaci. Il 25 marzo 1999 l’Istituto di viale Stelvio ha ricevuto il prim(issim)o Label, nella fase sperimentale del progetto; nel 2011, l’ITE ha ottenuto, con il progetto “It’s in the bag”, il Label per il settore Istruzione; oggi, il “Tosi” ha vinto il prestigioso riconoscimento nel settore Formazione professionale, con il progetto “ITE.M”.
Mentre i recenti risultati dell’indagine OCSE collocano ancora l’Italia in coda per i risultati sulle competenze linguistiche e matematiche, tanto che gli esperti predicono che nel 2020 circa 7 italiani su 10 saranno considerati cittadini in via di “esclusione sociale”, l’ITE Enrico Tosi – sostiene la preside Nadia Cattaneo – “continua a promuovere attività didattiche incentrate sull’uso vivo delle lingue e sulla mobilità studentesca, che consente ai ragazzi di utilizzare e arricchire sul campo le loro competenze linguistiche e fare esperienze di vita e di lavoro, acquisendo competenze per l’inclusione sociale in un mondo sempre più competitivo e senza confini.
L’immersione culturale è il metodo più veloce ed efficace per imparare una lingua, sviluppare la fluency, conoscere la cultura della lingua e creare legami con altre persone”.
Dal 1999 ben 6000 studenti del Tosi si sono mossi nel mondo, acquisendo capacità di parlare e di comunicare che hanno trasferito nelle loro attività lavorative e professionali. E ogni anno, grazie alla collaborazione e al sostegno delle famiglie, che condividono la progettualità della scuola, e ai docenti che la fanno crescere, più di 350 studenti partecipano a scambi europei e internazionali, più di 200 usufruiscono di tirocini e soggiorni studio all’estero.
Il progetto con cui il Tosi ha vinto il terzo Label è stato realizzato nello scorso anno scolastico attraverso un interessante confluire di attività internazionali e Impresa Formativa Simulata, un particolare modo di realizzare alternanza scuola-lavoro; ha avuto come protagonisti le classi 4AICLI e 5DI, guidate dalla prof.ssa Francesca Benedetti e dal prof. Emanuele Marcora, si è basato sulla collaborazione con due scuole europee, la Invicta Grammar School di Maidstone (UK) e il Kopernikus-Gymnasium di Rheine (D) con un intenso programma di mobilità degli allievi delle scuole coinvolte.
Nato con l’obiettivo di promuovere il senso di appartenenza al territorio, nel rispetto delle identità plurime, e l’attenzione all’etica del lavoro e alle sue tradizioni, il progetto ha realizzato anche un prodotto finito che intende contribuire alla promozione turistica della città di Busto Arsizio: il Tarlisu e la Bumbasina, una delle poche icone della Città di Busto Arsizio, che ne riflettono la tradizione industriale, sono state riprodotti su uno strofinaccio, che potrà essere commercializzato come souvenir in un info-point della città.
L’attenzione ai settori tessile, turistico e più in generale all’ambito economico ha permesso di cercare “local solutions” ai “global problems” di un momento critico della storia economica lombarda, italiana ed europea.
Con emozione la preside esprime soddisfazione per questo prestigioso riconoscimento, che dedica come ringraziamento al personale, agli studenti e alle loro famiglie perché sono loro che rendono grande e unico il Tosi.