Bando fondazione Cariplo
Parte la prima Learning Week del progetto Creattiviamo in collaborazione con la LIUC
“Creattiviamo” con le stampanti 3D:
una settimana in università per studenti delle scuole del territorio
Nel contesto del progetto promosso dal Bando di Fondazione Cariplo “LAB.INT – LABoratori e INTernazionalizzazione” finalizzato alla promozione di iniziative di innovazione e al potenziamento dei Poli Tecnico-Professionali (PTP) dell’informazione e dei servizi applicati alla comunicazione, si svolgeranno 3 Learning Week, settimane intensive in cui gli studenti svilupperanno la loro creatività e la loro capacità di realizzare progetti innovativi lavorando in gruppo con strumenti digitali come le stampanti 3D.
La prima edizione partirà lunedì 18 aprile.
Insieme con la LIUC – Università Cattaneo, il progetto coinvolge numerosi soggetti, l’ITE Enrico Tosi di Busto Arsizio, capofila, e l’ISISS Geymonat di Tradate, l’ITCG Maggiolini di Parabiago, l’IPC Verri di Busto Arsizio, l’ACOF Olga Fiorini – Cooperativa Sociale ONLUS di Busto Arsizio, l’Associazione “Noi del Tosi” di Busto Arsizio, la Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella – Museo MA*GA di Gallarate.
Gli studenti delle scuole coinvolte svilupperanno l’attitudine a ‘imparare facendo’ in modo creativo, attraverso nuovi percorsi di apprendimento per competenze che li apriranno alle prospettive di una società della conoscenza e di un mondo del lavoro sempre più a base digitale . Nelle attività saranno coinvolti direttamente anche i docenti delle scuole in rete.
Le attività si svolgeranno all’interno del MakerBot Innovation Center della LIUC, che ospita una rete di 20 stampanti 3D collegate in rete: un centro ad alto tasso di innovazione, gestito dai ricercatori di SmartUp – Laboratorio Fabbricazione Digitale, progetto congiunto della LIUC e dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese.
Imparare mettendosi alla prova nella soluzione di problemi lavorando e giocando in gruppo è il principio alla base di questo progetto, grazie al quale i giovani partecipanti possono sperimentare concretamente la loro creatività attraverso l’apprendimento e l’uso di strumenti di fabbricazione digitale. Guidati dai ricercatori del laboratorio, gli studenti lavoreranno con strumenti software di modellazione e per la stampa 3D, impareranno tecniche per modificare modelli esistenti e usare programmi per assemblaggio e controllo di oggetti, ma anche tecniche di costruzione e presentazione di progetti.