Campus Vela a Santa Caterina del Sasso
Nei giorni 30 giugno, 1 e 2 luglio, 21 studenti dell’ITE Tosi hanno avuto la possibilità di apprendere i fondamentali della navigazione a vela partecipando ad un Campus tenutosi a Laveno e gestito dalla scuola TOPVela, diretta dal pluri campione Tiziano Nava.
L’esperienza inoltre è stata un bel momento di socializzazione nella splendida cornice del Lago Maggiore e di Santa Caterina del Sasso di Leggiuno, presso la Villa Bassetti, di proprietà della Provincia di Varese e in gestione alla Fondazione Giuseppe Merlini.
Il campus è stato finanziato con i fondi della Comunità europea erogati attraverso i PON – Programma Operativo Nazionale del Ministero dell’istruzione – a cui la scuola ha partecipato con progetti che sono stati riconosciuti di valore.
La scelta della Vela come attività sportiva di riferimento per questo PON è stata fatta in quanto:
- promuove particolari valori educativi che possono essere trasferiti nella vita quotidiana quali la pazienza (nel caso di bonaccia), l’adattamento (nel caso di continue variazioni di direzione del vento), la condivisione in spazi stretti, l’attenzione (rispetto verso il lavoro degli altri) e la consapevolezza dei propri limiti;
- favorisce il rapporto con il proprio corpo attraverso la gestione della fatica, delle proprie energie, dell’abbigliamento;
- aiuta le dinamiche relazionali (gestione del giudizio degli altri, capacità di fare gruppo, di creare alleanze, di negoziare, di trovare strategie di sopravvivenza);
- stimola il rapporto con l’ambiente naturale in un mondo spesso caratterizzato per gli adolescenti da virtualità attraverso la capacità di sapersi orientare, gestire l’imprevisto, gestire lo spazio e il tempo…
Lisa, che sin da piccola pratica una sport individuale, ha dichiarato:
‘Per me è stata una sorpresa scoprire il valore di uno sport di gruppo. Stando sulla barca e dovendola governare insieme ad altri ragazzi che non conoscevo, mi ha permesso di capire che cosa significa essere una squadra, svolgere con responsabilità il proprio compito perché si raggiunga l’obiettivo comune, risultato di una strategia e di una tattica condivise. Per me è stata un’esperienza davvero formativa’.
Gli studenti sono stati accompagnati in questa avventura dalle professoresse Alessandra Priulla e Sara Barlocco.