Due giornate di volontariato alle gare di scherma paralimpica
Sabato 27 e domenica 28 si è svolta a Busto Arsizio la prima prova nazionale di qualifica per la coppa del mondo di scherma paralimpica.
Le gare, organizzate dalla Pro Patria et Libertate, hanno coinvolto atleti di scherma paralimpica e non vedenti.
Per ottancinque studenti del Tosi è stata l’occasione per prestare servizio in un clima di sana competizione sportiva e per mettersi in gioco facendo un’esperienza diversa.
Qualche loro riflessione:
“Vedere gli atleti combattere per cose che reputo essenziali come camminare mi ha fatto riflettere su quanto sono fortunata.” Aurora
“I ragazzi mi hanno trasmesso determinazione e forza di volontà […] ho sempre pensato che la scherma fosse uno sport facile ma mi sono dovuta ricredere.” Lucrezia
“Mi sentivo addosso troppa responsabilità ma tutti erano cordiali e gli atleti, vedendomi in difficoltà, mi hanno aiutata.” C.
“Mi ha stupito la naturalezza con cui si muovevano utilizzando carrozzine e protesi” S.