Legalità è cultura
L’onorevole Rosanna Scopelliti avvia al Tosi un percorso nazionale di educazione alla Legalità.
L’onorevole Rosanna Scopelliti, figlia di Antonino Scopelliti, presidente della Commissione parlamentare Antimafia e del Comitato Beni confiscati, e Massimo Brugnone dell’Associazione “Ammazzateci tutti” hanno dato inizio al Tosi al progetto nazionale Legalità è cultura approvato dal Ministero dell’Istruzione nel piano nazionale per la Cittadinanza Attiva.
Il progetto, che vede capofila l’Istituto Tecnico Economico “E. Tosi” di Busto Arsizio, si avvale della collaborazione della “Fondazione Antonino Scopelliti “ e mette in rete Istituti e Licei di varie città italiane – Bari, Vibo Valentia , Reggio Calabria, Gioia Tauro e Palermo – con la finalità di educare alla legalità promuovendo responsabilità, trasparenza e rispetto delle regole.
L’obiettivo specifico del progetto è quello di considerare il fenomeno mafioso in tutti i suoi aspetti, sociale, economico e finanziario, al fine di conoscere e valorizzare le istituzioni che lo combattano, le modalità ed i comportamenti che lo contrastano, la cultura dell’antimafia intesa come rispetto dei diritti e dei doveri costituzionali.
Più di 500 gli studenti che hanno partecipato con interesse all’incontro e ascoltato anche con emozione la testimonianza dell’onorevole Scopelliti che ha ricordato il padre nell’insegnamento di libertà, onestà e coraggio che Le ha lasciato e che ora si impegna a trasmettere ai ragazzi.
Massimo Brugnone ha documentato con precisione come il fenomeno mafioso sia presente anche nel nostro territorio e fornito agli studenti gli strumenti per accedere alle fonti dirette dell’informazione.
Presenti all’incontro anche il dott. Fontana, procuratore della Repubblica al Tribunale di Busto Arsizio; il Dott. Girelli, Presidente della Commissione Antimafia della Regione Lombardia, il Luogotenente Caseri in rappresentanza dell’Arma
