Semplifichiamo la complessità
Lo scorso 27 maggio una delegazione di 4 ex studenti, diplomatisi lo scorso anno, accompagnati dalla Preside A. N. Cattaneo e dalle prof. Ornella Brun e Paola Barone, si è recata a Le Robinie di Busto Arsizio per la serata celebrativa del progetto “Io verso il mio futuro”; il progetto li ha visti coinvolti in prima persona, durante l’anno scolastico 2017-2018, nell’ideazione ed erogazione di un corso di educazione finanziaria per i ragazzi delle scuole medie.
Tutto era iniziato in una mattina d’autunno del 2016, quando alcune socie del Soroptmist Club di Busto Arsizio porta un’idea al Tosi: avvicinare all’economia le ragazze e i ragazzi di una scuola media della città – la Bellotti – grazie all’intervento di alcuni “maestri” speciali, gli studenti dell’istituto economico della città.
L’idea piace fin da subito alle prof. Ramponi e Brun, che raccolgono la sfida: realizzare un percorso educativo innovativo per avvicinare gli studenti della scuola secondaria di primo grado ai meccanismi tipici del mondo del lavoro, dell’economia, dei consumi e della società civile, con valori etici e di responsabilità.
Per prima cosa occorre cercare parole e metodi adatti a presentare questi argomenti ai giovanissimi, semplificando concetti complessi, così da facilitarne la comprensione e persino appassionare.
“Complicare è facile, semplificare è difficile….Togliere invece che aggiungere vuol dire riconoscere l’essenza delle cose e comunicarle nella loro essenzialità…” diceva Bruno Munari.
Ma si può fare, e si farà! Mesi per pianificare, programmare, progettare: da questo sforzo collettivo nasce “Io verso il mio futuro”, un percorso che ha visto la partecipazione degli studenti della classe 5AFCLIL, coinvolti nell’ideazione con le docenti Ornella Brun e Paola Barone. Il progetto prende forma e diventa per loro un inaspettato processo di apprendimento. Perché per trasmettere occorre possedere, per appassionare occorre amare, le persone, la disciplina, e per motivare occorre mettere e mettersi in movimento verso una meta comune.
Sono mesi di lavoro, frenetici, fino a settembre 2017: il progetto è pronto!
Il percorso è delineato e pronto per essere affrontato con i ragazzi della Bellotti, anche grazie ad un gioco di ruolo “Oh my Goods! Le mie merci!”, suggerito dell’Ing. Borsa.
Una volta in classe le aspettative e le emozioni si sciolgono in una esperienza di scuola nuova, dove le definizioni pedagogiche peer to peer – i più grandi tutor dei più piccoli – e curriculum verticale – docenti di ordini di scuole diversi costruiscono percorsi per realizzare obiettivi in sviluppo progressivo – diventano esperienza. Un’esperienza che trova conferma di validità nelle Raccomandazioni europee del 22 maggio 2018 relative alla competenze chiave per l’apprendimento permanente, che nella premessa recitano:
“Il pilastro europeo dei diritti sociali sancisce come suo primo principio che ogni persona ha diritto a un’istruzione, a una formazione e a un apprendimento permanente di qualità e inclusivi, al fine di mantenere e acquisire competenze che consentono di partecipare pienamente alla società e di gestire con successo le transizioni nel mercato del lavoro e, commentando la competenza in materia di cittadinanza, ne definiscono la finalità. La competenza in materia di cittadinanza si riferisce alla capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale, in base alla comprensione delle strutture e dei concetti sociali, economici, giuridici e politici oltre che dell’evoluzione a livello globale e della sostenibilità.”
Si tratta di principi e finalità ben presenti e condivisi da Soroptimist, dalla Bellotti e dal Tosi.
Tutte ragioni che hanno reso speciale la serata del 27 maggio, aperta con la presentazione del progetto da parte della soroptimista Aline Locati che ha introdotto l’evento richiamandosi ai valori fondanti dell’associazione, gli stessi di solidarietà, pace e bellezza profusi nel progetto “Io verso il mio futuro”. Successivamente le dirigenti dei due istituti coinvolti hanno condotto i loro interventi e, a seguire, anche i protagonisti più giovani hanno dato la loro testimonianza con l’entusiasmo, la speranza e la bellezza che si addicono a chi è in viaggio verso il suo futuro.