Terza tappa del progetto My Revolution: il Tosi al Parlamento Europeo
Il 7 novembre si è concluso il progetto My Revolution con il terzo e ultimo incontro previsto presso la sede del Parlamento Europeo, a Bruxelles. Potendo contare sulla presenza di quattro alti rappresentanti delle istituzioni europee, è stato presentato il Manifesto dei Giovani dell’Europa Centrale. La delegazione, composta da 20 ragazzi di età compresa tra i 16 e i 20 anni provenienti da Austria, Italia, Polonia e Slovenia, tra i quali due studenti dell’ITE E. Tosi, Costa Graziella e Parise Filippo, ha anche avuto modo di soffermarsi con i parlamentari per commentare “a caldo” il contenuto del documento.
Il progetto My Revolution nasce all’interno del programma Europe for Citizens e si ispira agli eventi che rivoluzionarono la geografia politica europea agli inizi del secolo scorso. Tra il 1917 e il 1918 si registrarono infatti moltissimi avvenimenti progressisti che condussero alla caduta degli imperi ed alla transizione da Stati a Repubbliche, ma non solo. Il progetto prende infatti a modello anche altre date significative appartenenti alla storia più recente, come il 1968 e l’anno della Primavera Araba, 1989.
Lo scopo ultimo del progetto My Revolution è quello di invitare le nuove generazioni di giovani europei a riflettere su tre principali domande:
- Quali sono le domande importanti che vorreste porre alla Commissione Europea?
- Come credi si debba sostenere il cambiamento sociale?
- Per cosa vorresti impegnarti in Europa?
Queste domande hanno trovato risposta nel Manifesto realizzato da oltre 300 giovani provenienti da Austria, Italia, Polonia e Slovenia, dopo un intenso dibattito articolato in workshop, conferenze, incontri di advocacy e tavole rotonde. Confronto che è stato finalizzato in tre incontri ufficiali: a Bologna dall’8 al 10 giugno 2018, a Vienna dal 20 al 23 Settembre 2018 e quello conclusivo di Bruxelles, svoltosi dal 6 all’8 novembre 2018. Il Manifesto propone quindi le richieste dei giovani europei per un cambiamento sociale che riguardi temi estremamente contemporanei quali la partecipazione politica, l’educazione come diritto umano, la tutela dell’ambiente, lavoro e impiego, immigrazione e mobilità, assistenza sociale e sanitaria, per concludere con il diritto alla libertà senza discriminazioni.
L’Istituto Enrico Tosi è un orgoglioso promotore e partecipante attivo di questo progetto a cui hanno dato il loro sostanziale contributo anche Lorenzo Annicchiarico, Erika Costa, Graziella Ciardello, Filippo Parise e Alice Pelosi della classe 4^ Internazionale quadriennale, coordinati dalla professoressa Monti.